COME ADERIRE

ENTE BILATERALE –

EB-WORK

EB-WORK, Ente Bilaterale, promosso da Unilavoro
PMI e nasce con l’intento di offrire dei servizi concreti alle
imprese e ai lavoratori aderenti, spesso poco consapevoli dell’utilità di questo
strumento.

EB-WORK può essere applicato, per le aziende aderenti a Unilavoro PMI, in
alternativa agli enti bilaterali espressione del CCNL applicato.

Questo è possibile utilizzando la libertà di scelta sancita dalla Circolare del Ministero del Lavoro n. 43 del 15/12/2010, la cosiddetta “circolare Sacconi”.

Le imprese che aderiranno a EB-WORK potranno ottimizzare i costi attuali
dell’ente bilaterale o eliminare dalle buste paga l’Elemento Aggiuntivo della
Retribuzione (E.A.R.), previsto per coloro che non versano alla bilateralità.

CONTRIBUZIONE – l’ente viene finanziato con due quote, alternative tra loro:
QUOTA 1: 5,50 euro a lavoratore per 12 mensilità (2 euro a carico azienda e
3,50 euro a carico lavoratore)
QUOTA 2: 12 euro a lavoratore per 13 mensilità (10 euro a carico azienda e 2
euro a carico lavoratore)

 

COME VERSARE:

Modalita’ di compilazione del flusso UniEmens
I datori di lavoro compileranno il flusso Uniemens nel seguente modo: all’interno di , , , valorizzeranno l’elemento inserendo nell’elemento in corrispondenza di il valore “EFEI” e in corrispondenza dell’elemento l’importo, a livello individuale, del versamento effettuato nel mod.F24 con il corrispondente codice. L’elemento contiene l’attributo in corrispondenza del quale va indicato il mese di competenza del versamento effettuato con F24, espresso nella forma “AAAA-MM”.

Modalita’ di compilazione dell’ F24:
I datori di lavoro che intendono versare il contributo per il finanziamento dell’Ente Bilaterale, indicheranno, in sede di compilazione del modello di versamento “F24” distintamente dai dati relativi al pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali obbligatori, la causale “EFEI” esposta nella sezione “INPS”, nel campo “causale contributo”, in corrispondenza, esclusivamente, del campo “importi a debito versati”. Inoltre nella stessa sezione: -nel campo “codice sede” va indicato il codice della sede INPS competente; -nel campo “matricola INPS/codice INPS/filiale azienda” è indicata la matricola INPS dell’azienda; – nel campo “periodo di riferimento”, nella colonna “da mm/aaaa” è indicato il mese e l’anno di competenza, nel formato MM/AAAA; la colonna “a mm/aaaa” non deve essere valorizzata